Arriva un momento nella vita dove si arriva a fare esperienze che accendono in noi delle scintille, che con la loro piena intensità indirizzano il nostro percorso su una strada tracciata dalla provvidenza per noi secoli prima, può essere una di queste esperienze quella che ho fatto qualche giorno fa partecipando al phpday?
Molti potrebbero pensare che stia esagerando, ma non è così. Qualcuno potrebbe partecipare ad eventi del genere solo per svago, mentre per me è stato davvero un punto di svolta.
Ho conosciuto phpday perché sono membro della community GrUSP su Slack. Non ricordo esattamente come ci fossi entrato, forse li ho scoperti girovagando per il web. Ho deciso di partecipare lasciando libero impulso alla mia curiosità, che difficilmente mi delude: infatti sono entusiasta di com’è andata! Ho imparato un sacco di cose interessanti, conoscenze che possono essere utili nello sviluppo di tutti giorni e in cui difficilmente sarei incappato da solo. È stata un’esperienza che ha davvero rafforzato le mie conoscenze e passioni, quelle che mi fanno amare l’arte di sviluppare.
Ascoltare persone che trasmettono una tale passione per questo mondo mi ha permesso di vedere più lucidamente i miei obiettivi: ho deciso che diventerò in gamba come loro, anzi – perché no? – più bravo di loro!
Ho conosciuto persone davvero interessanti, tra cui Rick, uno sviluppatore dai Paesi Bassi. Parlando con lui mi sono anche accorto di quanto fossi migliorato in inglese guardando tutti quei video tutorial su youtube, questa è stata per me una grande soddisfazione; ora ho anche il mio primo vero collegamento su LinkedIn che non sia un conoscente stretto!
Credo proprio che ogni dev che inizia il suo percorso dovrebbe poter fare esperienze del genere, si renderebbe conto un po’ più concretamente di quello che lo aspetta, o per lo meno di quello che potrebbe crearsi nel suo futuro imminente.
Ringrazio il GrUSP per avermi dato la possibilità di partecipare all’evento gratuitamente tramite una borsa di studio. Spero in futuro di partecipare nuovamente ad altri eventi simili, nel frattempo accrescerò le mie competenze in modo da potermi candidare per essere speaker ad uno dei prossimi eventi.
Consiglio di partecipare ad eventi come questo a chiunque voglia andare oltre al modo “usuale” di fare le cose, a chi vuole ampliare le proprie conoscenze, uscire dalla propria comfort zone, crescere sia a livello personale che professionale grazie al confronto con persone di differenti background, e grazie alla formazione continua. Tutti questi tasselli non faranno altro che aggiungere valore al bagaglio di conoscenze già in proprio possesso.
Articolo scritto da Abdullah Javed, studente di informatica presso l’università di Verona